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| "Vecchio? Mio posto a disposizione"Cannavaro contro le accuse agli AzzurriBasta con la storia dei vecchi, oramai è diventata una moda. Se proprio do fastidio, il mio posto è a disposizione: ma decide Lippi". Cannavaro reagisce a chi accusa la Nazionale di essere oramai troppo anziana. "Non sono qui solo perché ho alzato la Coppa del Mondo - ha aggiunto. - Tutti pensano alle 7 partite in Germania: a confronto gioco sempre male. Come Lippi credo che i giocatori che sono qui sono i migliori offerti al momento dal nostro calcio".
Dal charter che ha riportato la squadra di Lippi in Italia dopo una notte di volo da Johannesburg il capitano azzurro è un fiume in piena: "Fenomeni, in giro per il calcio italiano, non ne vedo". Dopo il fallimento azzurro in Confederations Cup, Fabio Cannavaro diventa la voce della delusione azzurra, e non solo perché il discorso dei 'vecchietti' lo vede in prima fila tra i cosiddetti imputati.
Ma nella desolazione di un calcio da ricostruire, indica un giocatore: "Cassano? Non è vero che il gruppo non lo vuole. Siamo tutti legati ad Antonio, gli ho detto tante volte che ha pagato i suoi errori. Decide Lippi, ma a Genova ha trovato tranquillità e una fidanzata, spero faccia bene il prossimo anno, e allora potrà venire in Nazionale: ha le qualità per stare qui".
A parte il sampdoriano, c'è un calcio intero da rifondare, secondo il capitano dell'Italia: "Non ci sono più i Totti, i Baggio, i Del Piero. Bisogna ricostruire, e non solo la Nazionale. Partiamo dalle infrastrutture, gli stadi, ma anche dai settori giovanili. Oggi un difensore - ha concluso, - basta che sia alto bello biondo e faccia un dribbling, e si pensa possa giocare".
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